Sfruttare YouTube per migliorare il Personal Branding presenta molti vantaggi. Creare contenuti video è uno dei modi migliori (e, ora come ora, più efficaci) per costruire relazioni autentiche con i tuoi follower.

Qualunque professionista ha come obiettivo quello di far crescere il suo personal brand. Farlo attraverso un costante utilizzo della piattaforma di YouTube, non è così semplice.

Spesso non si sa da dove partire e come muoversi in un mondo in cui tutto sembra nuovo. La nostra prima preoccupazione è quella di non commettere errori, e questo ci blocca.

In questa piccola guida ho deciso di mostrarti i principali aspetti da curare (in 4 semplici step) per espandere il tuo personal branding su YouTube e allargare le possibilità di networking e di business.

Personal branding con YouTube
Step 1: scegli la tua nicchia

Uno dei più grandi errori che le persone commettono è quello di approcciare a YouTube con la vaga idea di “voler essere uno YouTuber“.

È vero. Esistono ragazzi, giovani e meno giovani, che riscontrano un enorme successo pubblicando i video-blog (vlog) o realizzando una sorta di docu-film sul loro stile di vita e sulle loro avventure quotidiane.

Tuttavia questo approccio porta quasi sempre al fallimento. Perché quando cerchi di rivolgerti a tutti, presto finisci per non parlare con nessuno.

Quel che devi fare è, invece, trovare le persone a cui desideri realmente comunicare ciò che hai da dire. Ricordati che il motivo per cui hai lanciato il tuo canale YouTube è quello di fare personal branding. E i tuoi contenuti video devono essere direttamente legati a questo scopo.

Una volta che hai identificato il tuo target, quando hai compreso chi è il destinatario dei tuoi video, è più facile mettere insieme un messaggio coerente e una strategia di personal branding su YouTube.

Non è necessario realizzare video per tutti. Devi realizzare video per le persone che vuoi aiutare.

Quando inizierai ad applicare questo concetto, avrai gettato il tuo primo mattone per costruire correttamente la tua rete e la tua cerchia di contatti. Troverai il tuo pubblico e svilupperai un network che rispecchia i tuoi argomenti e la tua esperienza professionale.

Non sei costretto ad aprire un canale YouTube che parli esclusivamente del tuo lavoro. Esistono tantissimi modi di declinare un argomento sotto diversi punti di vista e sfaccettature.

Puoi fare ricorso ad hobby o passioni. Quali sono le tue passioni?
Per esempio, la mia – tra le altre – è il ciclismo!

Potresti pensare di creare un canale YouTube (che migliora il tuo personal branding) dedicato a:

  • Giardinaggio
  • Falegnameria
  • Libri e romanzi
  • Arte e scultura
  • Affari e marketing
  • Ristoranti
  • Salute e benessere
  • Automobilismo

Ovviamente, più l’argomento è specifico, maggiore sarà il tasso di fedeltà e il rapporto di fiducia che instauri con il tuo pubblico.

Ma non dimenticare mai, se vuoi seriamente consolidare il tuo personal brand su YouTube, devi prima affinare la tua nicchia di riferimento.

Personal Branding con YouTube scegliere una nicchia di riferimento Orlando Battisti Travel & Consulting

Personal branding con YouTube
Step 2: seleziona le parole chiave per i tuoi video

Sapevi che YouTube è il secondo motore di ricerca più grande del mondo? Subito dopo Google, quando le persone hanno bisogno di informazioni (e tutti noi siamo alla ricerca di informazioni), YouTube è la piattaforma a cui chiedere come si fa qualsiasi cosa.

La maggior parte del traffico video proviene dalla ricerca. Le persone usano YouTube per risolvere problemi e trovare risposte alle proprie domande.

Perciò dovresti seriamente pensare di ottimizzare i video che pubblichi su YouTube per le parole chiave del tuo settore. Soprattutto se il tuo personal branding si rivolge a una categoria specifica di pubblico o di follower. Si tratta di quei termini che sai già essere quelli più utilizzati nel tuo network professionale o nel tuo business.

Come fare una cernita di argomenti utili da trattare per il tuo personal branding su YouTube? Puoi trovare le tue parole chiave seguendo questo processo a tre fasi.

1. Fai una vera e propria ricerca

Trovare i termini chiave da usare su YouTube è come trovare i termini di ricerca da utilizzare su Google. Esistono software più o meno professionali, utilizzati da esperti della ricerca delle keywords per Google.

Ma, per iniziare a fare personal branding con YouTube, ti sarà sufficiente basare la tua ricerca su una perlustrazione dei risultati di ricerca di Google. Ti basta una breve analisi delle pagine web posizionate per le parole che utilizzano i contatti del tuo network: quali intenti di ricerca emergono?

  • Quali sono i sinonimi e le parole correlate a questi argomenti?
  • Quali necessità, bisogni e desideri hai capito essere più frequenti tra il tuo pubblico?

Utilizzare uno strumento più specifico, ti aiuterà a definire il volume di traffico di ricerca per specifiche parole chiave che le persone utilizzano quando effettuano ricerche su YouTube.

2. Ottimizza i metadati dei video

I metadati sono “parti di contenuto” che YouTube scansiona per capire di cosa tratta il tuo video.

YouTube non sa di cosa si sta parlando in un video. Se non tramite il controllo e la verifica dei metadati (e altri fattori di ranking). È in questo modo che l’algoritmo della piattaforma decide quali video posizionare in cima ai risultati di ricerca.

I metadati più importanti su YouTube sono quattro:

  1. Il titolo
  2. Le prime 100 parole della tua descrizione
  3. Il resto della tua descrizione
  4. I tag

Ecco quindi come procedere: assicurati di aggiungere la tua parola chiave nel titolo. Il termine (o il gruppo di parole) che identifica l’argomento che stai trattando nel video, deve essere presente nel titolo.

Inserisci la parola chiave nelle prime 100 parole della descrizione. Meglio se includi una Call to Action che aiuta l’utente a interagire con i tuoi contenuti.

Perché proprio le prime 100 parole? YouTube mostra solo le prime 100 parole nell’anteprima della descrizione del video. Ecco perché è importante sfruttarle al massimo.

Infine, assicurati di includere parole chiave specifiche e a coda lunga quando tagghi il video.

Consiglio: evita di inserire nel tuo video parole chiave e tag che non hanno alcuna attinenza con l’argomento o la tematica. Se la piattaforma capisce che ciò che scrivi è diverso da ciò che hai pubblicato in video, può arrivare a sospendere il tuo canale YouTube.

3. Promuovi il coinvolgimento con contenuti di qualità

Il passo successivo per ottimizzare il tuo canale per fare personal branding su YouTube con le giuste parole chiave, è quello di creare contenuti video accattivanti ed eccellenti.

Il fattore più rilevante nell’algoritmo di YouTube è il coinvolgimento. È il valore più importante che YouTube utilizza per classificare l’utilità dei video verso il pubblico. Se ci pensi, è perfettamente logico che la piattaforma associ quello che viene chiamato engagement del pubblico, con il tempo di visualizzazione medio, i commenti, e i Mi Piace che lasciano le persone che li guardano.

Ma non solo. Un contenuto video di alta qualità è un must.

Prima di tutto, è impossibile ingannare il sistema creando video di scarsa qualità con metadati ben ottimizzati. YouTube riesce a capire se i tuoi contenuti sono utili o meno.

Alla base di tutto, ci deve sempre essere la creazione di un video che trasmette un valore aggiunto al tuo pubblico.

Per far crescere il tuo personal brand su YouTube, assicurati di seguire queste strategie di ottimizzazione.

Personal branding con YouTube
Step 3: promuovi il tuo canale YouTube

Molti aspiranti YouTuber sono convinti che tutto il lavoro è racchiuso nella creazione del contenuto video. Ma non basta.

Per rendere più efficace la tua presenza su YouTube, non puoi limitarti semplicemente a creare dei video: dovrai promuovere i tuoi contenuti all’interno del tuo network anche al di fuori della piattaforma.

Come fare? Ci sono diversi modi per condividere il tuo canale YouTube e i contenuti che pubblichi. Gli altri social media possono venire in tuo soccorso.

A questo riguardo, esistono diverse forme di pensiero. C’è chi dice di condividere semplicemente il link al video pubblicato sul canale YouTube. Oppure di caricare nativamente il video sulla piattaforma social (Facebook, Instagram o LinkedIn) e inserire un link di rimando verso YouTube.

Qui il punto è uno solo: trovare il metodo migliore affinché i tuoi follower, il tuo network o il tuo pubblico sugli altri social decidano di passare la navigazione verso il tuo canale YouTube.

Inoltre, dovresti seriamente considerare di promuovere i tuoi video in maniera incrociata all’interno dei tuoi canali di comunicazione. Se hai un blog o una newsletter, puoi incorporare i tuoi video negli articoli del tuo blog o persino di condividere i tuoi video nelle tue newsletter.

Infine, non aver paura di sponsorizzare il tuo canale YouTube. Il tuo personal brand è un investimento su te stesso. Il denaro che spendi oggi potrebbe tradursi in un profitto sostanzioso nel futuro.

Se lavori con strategia e metodo, puoi davvero creare un enorme ritorno sull’investimento facendo crescere il tuo canale YouTube con l’advertising.

Personal branding con YouTube
Step 4: monetizzare con il canale YouTube

Ultimo, ma non meno importante, uno degli argomenti più ricercati dagli utenti su internet: monetizzare con un canale YouTube. Questa parte è molto importante perché ti aiuta a capire davvero come devi utilizzare YouTube per migliorare il tuo personal branding.

Personal Branding con YouTube monetizzare con il canale Orlando Battisti Travel & Consulting

Ricordi nello step 1 quando abbiamo parlato di scegliere una nicchia e concentrarci sulle sue esigenze? Ora capirai perché questo è il passaggio in cui tale decisione ripaga davvero.

Prima di tutto, il modo PEGGIORE per monetizzare con un canale YouTube è quello di farsi pagare dalla piattaforma per ospitare annunci pubblicitari di terze parti. Oltre che essere estremamente complicato raggiungere i numeri di visualizzazione utili a entrare nel circuito di pagamento YouTube, questa strategia non è affatto utile al tuo personal branding.

Perché per guadagnarsi da vivere con le entrate pubblicitarie, dovrai creare costantemente contenuti e generare centinaia di migliaia di visualizzazioni. Non è realistico se il tuo scopo è quello di migliorare il tuo personal brand grazie a YouTube.

Ma ho anche una buona notizia per te. Se stai parlando a un pubblico di nicchia, ciò che ti farà generare contatti (e possibili guadagni) sarà creare un prodotto o servizio specifico per quel pubblico da promuovere e vendere attraverso il tuo canale YouTube.

Questo è un modo REALE per generare profitto per un professionista o un’azienda. Quando definisci il tuo pubblico, prova a pensare a un prodotto o un servizio da vendere tramite i tuoi video.

Con questa metodologia, puoi far crescere un’attività utilizzando YouTube come mezzo di comunicazione che promuove i tuoi prodotti o servizi. Questo sistema è molto più efficace che cercare di monetizzare il tuo canale YouTube con le entrate pubblicitarie (oltre che essere molto più attinente con il brand e la reputazione di un’azienda o un professionista).

YouTube è una piattaforma straordinaria per far crescere il tuo personal branding

Se cerchi il modo più efficace per diffondere i tuoi valori e le tue idee al tuo pubblico target, YouTube è senza dubbio lo strumento del momento. Perciò questo è davvero il momento di dare una spinta decisiva al tuo personal branding.

Se vuoi approfondire i motivi per cui YouTube è una piattaforma straordinaria per migliorare il proprio personal brand, ti consiglio di seguire Pillole di Brand, il format che ho ideato sul mio canale personale. Basta cliccare sul tasto ISCRIVITI che trovi sotto il video.

Accedi a consigli ed esperienze che ti aiutano a:

  • far crescere un’attività
  • allargare tue conoscenze e il tuo network di business
  • rinsaldare una carriera professionale
  • portare i tuoi valori di brand davanti a alla persone che hanno davvero bisogno del tuo supporto professionale

Grazie per aver letto il mio articolo. Scrivi nei commenti al video le tue domande e le tue curiosità sul personal branding, sarò felice di risponderti!